26 marzo 2013
Comunicazione dei beni ai soci: proroga al 15 ottobre 2013
Proroga dei termini di invio della comunicazione dei beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari che slittano ulteriormente rispetto a quanto previsto originariamente dal 2 aprile (essendo il 31 marzo, data della scadenza, domenica) al 15 ottobre 2013.
Lo ha deciso il direttore dell’Agenzia delle Entrate che, con provvedimento del 25 marzo, motiva la proroga con «l’esigenza di valutazione, da parte dell’Agenzia, delle proposte di semplificazione avanzate dalle associazioni di categoria che riguardano la tipologia delle informazioni da comunicare e le relative modalità di trasmissione. Il rinvio del termine è, pertanto, funzionale alla definizione del confronto in atto con le associazioni di categoria».
Ricordiamo in base alla normativa richiamata gli imprenditori devono comunicare i dati anagrafici dei soci o dei familiari che hanno ricevuto in godimento i beni dell’impresa (articolo 2, comma 36-sexiesdecies del Dl n. 138/2011). La comunicazione può essere effettuata in alternativa anche dai soci o familiari.
L’obbligo della comunicazione si estende:
- ai finanziamenti e alle capitalizzazioni effettuati dai soci nei confronti della società concedente
- ai beni concessi in godimento dall’impresa ai soci inclusi i familiari
- ai beni concessi in godimento dall’impresa ai soci, inclusi sempre i familiari, di altra società appartenente al medesimo gruppo
Non occorre effettuare la comunicazione per i beni diversi da quelli rientranti nelle categorie autovettura, altro veicolo, unità da diporto, aeromobile, immobile, se il loro valore non supera i 3.000 euro.
L’invio dei dati anagrafici dei soci o dei familiari dell’imprenditore che hanno ricevuto in godimento beni di proprietà dell’impresa, con le informazioni dettagliate dei beni, può essere assolto dal titolare della società, oppure, in via alternativa, dai soci o dai familiari.
Torniamo ancora una volta a rivedere il calendario di studio, non per ritardi dei professionisti ma per la costante difficoltà dell’Agenzia di fornire software ed istruzioni coerenti con il dettato normativo nei tempi richiesti. Una proroga che subiamo ancora una volta e che rende sempre più complessa la gestione dello studio.
Qui potete scaricare il provvedimento ufficiale dell’Agenzia delle Entrate contente la proroga dei termini di invio della comunicazione dei beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari: Modalità e termini di comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell’articolo 2, comma 36-sexiesdecies, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148. Modifiche al provvedimento del 16 novembre 2011.
Scritto il 17-4-2013 alle ore 16:06
è veramente avvilente per i giovani professionisti dover continuamente fronteggiare lo studio, la formazione per essere costantemente aggiornati, il lavoro quotidiano, adattandosi a questi continui cambi di rotta dell’AF con proroghe ecc. dovremmo farci sentire di più , a mio parere !!!
rischiamo di lavorare per l’A.f. senza percepire lo stipendio!!!